Bilancio 2021
Pubblicato il 28 Marzo 2022
Assicuratrice Val Piave, fondata nel 1961, chiude il bilancio dei suoi 60 anni con un utile netto di 1,5 milioni mantenendo un trend di crescita in linea con gli obiettivi strategici prefissati.
In particolare:
- I premi raggiungono l’importo di 36,9 milioni di euro;
- l’incremento nei rami non auto è pari al 7,2%, mentre il mercato registra al III trimestre un aumento del 2,8%;
- la raccolta premi del settore auto diminuisce dell’1,8% a fronte di una contrazione del mercato pari allo 0,9%;
- la performance tecnica misurata dal combined ratio del lavoro diretto segna un positivo 93,5%;
- il volume totale degli investimenti e della liquidità è pari a 97,2 milioni di euro in ulteriore aumento di 5,1 milioni rispetto all’esercizio precedente;
- ancora al vertice del mercato la solidità patrimoniale con un indice di Solvibilità ampiamente superiore al triplo del valore previsto dalle norme (352%).
Il Consiglio di Amministrazione della società bellunese ha approvato il bilancio 2021 esprimendo soddisfazione per i risultati raggiunti in un anno caratterizzato ancora dagli effetti della pandemia.
Il presidente Luciano Rova commenta: “Il 2021 è stato un anno complesso e positivo.
Il buon risultato raggiunto conferma i punti di forza della Compagnia:
- solidità patrimoniale ulteriormente rafforzata anche nelle riserve sinistri;
- professionalità del personale e della rete di vendita che, anche operando in modalità di smart working, ha saputo sempre garantire un eccellente servizio agli assicurati ponendo Assicuratrice Val Piave ai vertici con un indicatore sui reclami tra i migliori del mercato;
- dinamicità nell’aggiornamento dei prodotti per rispondere ai mutamenti climatici.
Tutti questi fattori permettono di guardare con fiducia al futuro e di sostenere lo sviluppo previsto dall’attuazione del piano di ripresa e resilienza in cui si inserisce a pieno titolo il realizzando progetto di crescita strategica nel settore edile con VHV ”.
Assicuratrice Val Piave
Il Presidente